Un nuovo gioco al massacro è iniziato e a farne le spese, come al solito, sono gli indifesi, quei poveri tra i poveri a cui il Progetto Agata Smeralda, da sempre, porge la sua mano in nome della vita e della dignità umana. Non possiamo più attendere. È giunto il momento di correre in aiuto del popolo della Palestina. È tempo di rimboccarsi le maniche, insieme ai Padri Francescani, per travolgere d’amore chi soffre.
Preghiamo, insieme a Papa Francesco, per la pace. Invochiamo Dio misericordioso affinché gli attacchi e le armi si fermino e si comprenda, il prima possibile, che il terrorismo e la guerra non portano a nessuna soluzione. La guerra è una sconfitta: in ogni conflitto armato nessuno vince veramente! Vogliamo che sia chiaro che non esistono morti o feriti di Serie A o di Serie B. Tutti, allo stesso modo, meritano di vivere con dignità. Ed è giusto prendere le distanze dagli attacchi terroristici di Hamas così come dalla strage del popolo palestinese, che conta ormai 29.000 morti, fra cui 10.000 bambini. Da una parte come dall’altra, azioni ugualmente spregiudicate stanno insanguinando la Terra Santa. Diciamo NO con fermezza a qualsiasi tipo di antisemitismo e auguriamoci che al più presto possano essere istituiti due Stati, in cui Ebrei e Palestinesi possano convivere in pace e armonia. La situazione, però, richiede un intervento forte e immediato.
«La Palestina è un inferno. Un dramma fatto di atroci sofferenze e di violenza. Un’emergenza umanitaria che, al momento, non sembra conoscere fine». Queste le prime parole di frate Matteo Brena OFM, da lui usate per descrivere la tragedia che si sta consumando nella striscia di Gaza. Adesso dobbiamo rispondere con forza! Il Progetto Agata Smeralda ha di nuovo bisogno di voi! Prendiamo l’iniziativa, ancora una volta, e rispondiamo alla violenza e alla disperazione con le armi più potenti al mondo: l’amore e la solidarietà. Corriamo in aiuto dei Padri francescani che da tanti anni vivono in mezzo ai poveri della Palestina.
Ogni piccolo gesto può svolgere un ruolo fondamentale e cambiare il futuro di chi ha perso tutto! Rispondiamo alle bombe della Striscia di Gaza con una raffica di amore incondizionato.
È possibile effettuare i versamenti tramite conto corrente postale n. 502500, oppure all’IBAN IT91K0867302803000000333333, entrambi intestati al Progetto Agata Smeralda ODV – Via San Gallo, 105 e 115 – 50129 – Firenze, indicando nella causale: “Emergenza Palestina”.